The Law to promote and support reading: focus on school libraries
La legge per la promozione e il sostegno della lettura: focus sulle biblioteche scolastiche
La legge per la promozione e il sostegno della lettura: focus sulle biblioteche scolastiche
Arch. Maurizio Caminito, Presidente dell'Associazione Forum del Libro
Abstract (ITA)
Si
presentano alcune considerazioni in merito al possibile ruolo delle
biblioteche
scolastiche nella promozione della lettura, alla luce della L. 15 del 13
febbraio 2020, recante le "Disposizioni per la promozione e il sostegno
della
lettura", approvata con voto unanime del
Parlamento e dopo un lungo iter che ha visto diverse proposte
susseguirsi e confrontarsi per almeno un decennio.
Il risultato di questo lungo lavoro comune,
dentro e fuori dal Parlamento, nonostante alcuni limiti, segna un punto di
riferimento assai importante per la diffusione della lettura in Italia e
riconosce il ruolo che le biblioteche scolastiche possono svolgere in tale
ambito.
Parole chiave: Legge 15 del 13
febbraio 2020 Disposizioni per la promozione e il sostegno
della
lettura, biblioteche scolastiche e promozione della lettura, Forum del Libro, advocacy.
Presentazione PPT in italiano
Abstract (EN)
Reflections
on the possible role of school libraries in reading promotion are
presented, concerning the Law No 15 of the 13th of February 2020,
"Disposizioni per la promozione e il sostegno della
lettura" [i.e., Provisions for the promotion and support of reading], with Parliament's
unanimous vote and comes after a long process that saw several proposals follow
and confront each other for at least a decade.
Now we must be
aware of the fact that the result of this long joint work, inside and outside
Parliament, despite some limits, marks a very important
reference point for the diffusion of reading in Italy and recognizes the role that school libraries can play in this field.
Keyword: Law 15 of 13 February 2020 Provisions for the promotion and support of reading, school libraries and reading promotion, Forum del Libro, advocacy.
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Intervento
Nel campo della promozione della lettura
nel nostro paese, sicuramente l’evento più significativo è rappresentato dalla
recente approvazione della LEGGE 13 febbraio 2020, n. 15 “Disposizioni per
la promozione e il sostegno della lettura”.
L’approvazione di questa legge, è
importante sottolinearlo, è avvenuta con voto unanime del Parlamento e arriva
dopo un lungo iter che ha visto diverse proposte susseguirsi e confrontarsi per
almeno un decennio.
Il Forum del libro, come molte altre
realtà associative e professionali, ha cercato di dare un contributo di idee e
di proposte, che definissero un quadro il più completo possibile degli
interventi da programmare.
Ora bisogna essere consapevoli che
il risultato di questo lungo lavoro comune, dentro e fuori dal Parlamento,
nonostante alcuni limiti su cui ritorneremo, segna un punto di riferimento assai
importante per la diffusione della lettura in Italia.
Fin dal primo articolo della nuova
legge viene affermato, infatti, un principio fondamentale:
“La
Repubblica, in attuazione degli articoli 2, 3 e 9 della Costituzione, favorisce
e sostiene la lettura quale mezzo per lo sviluppo della conoscenza, la
diffusione della cultura, la promozione del progresso civile, sociale ed
economico della Nazione, la formazione e
il benessere dei cittadini.
La
Repubblica promuove interventi volti a sostenere e a incentivare la produzione,
la conservazione, la circolazione e la fruizione dei libri come strumenti
preferenziali per l'accesso ai contenuti e per la loro diffusione, nonché per
il miglioramento degli indicatori del benessere equo e sostenibile (BES).”
La legge definisce diverse azioni,
tra cui ricordiamo:
- La necessità di adottare un Piano
nazionale d'azione per la promozione della lettura, con cadenza triennale, che
ne individui e definisca finalità, priorità e obiettivi generali;
- L’adozione dello strumento del
“Patto della lettura” come principale
strumento per coinvolgere le biblioteche e altri soggetti pubblici, in
particolare le scuole, nonché soggetti privati operanti sul territorio
interessati alla promozione della lettura;
- L’assegnazione annuale del titolo
di “Capitale italiana del libro” ad una città che presenti un progetto
particolarmente efficace per la promozione della lettura nel proprio
territorio;
- L’istituzione di una “Carta della
cultura” come misura per il contrasto della povertà educativa e culturale;
- L’attribuzione di qualifica di
“Libreria di qualità” e la concessione di incentivi fiscali per le librerie;
- La modifica della legislazione in
materia di sconti sul prezzo di vendita dei libri (su questo argomento si
soprattutto incentrata l’attenzione mediatica, in presenza, peraltro, di una
profonda divisione all’interno della filiera del libro).
Ma l’aspetto su cui ci soffermiamo
ora è l’insieme delle iniziative previste per la “Promozione della lettura a
scuola”.
Com’è noto nell’ordinamento italiano
non è prevista né la biblioteca scolastica, né, tantomeno, la figura del
bibliotecario scolastico. Da questo punto di vista la nuova legge risolve solo
in parte questa annosa questione, anche se segna, comunque, un punto nella
direzione sperata.
La formula che è stata adottata
prevede che vengano individuate una serie di scuole che operino quale “polo
responsabile del servizio bibliotecario scolastico di ogni ordine e grado” e
che tali scuole possano “organizzare la formazione per il personale delle
scuole della rete impegnato nella gestione delle biblioteche scolastiche”.
Non c’è quindi nessun obbligo di
istituire le biblioteche scolastiche, né viene definita formalmente la figura
del bibliotecario scolastico, ma si apre ad una organizzazione del servizio
bibliotecario in ambito scolastico (tra l’altro prevedendo esplicitamente una collaborazione
tra le
istituzioni scolastiche della
rete e quelle del territorio, con particolare riferimento alle biblioteche di
pubblica lettura) e si avvia un
percorso di formazione e professionalizzazione del personale che si occupa e si
occuperà di gestire le biblioteche scolastiche.
Come potete ben comprendere di
fronte a tale soluzione la comunità professionale si è divisa tra chi
sottolinea i limiti di quanto sancito dalla nuova legge e chi accoglie le
aperture in essa contenute.
A sostegno della posizione degli
inguaribili ottimisti (tra cui mi iscrivo anch’io) c’è da sottolineare che la
Legge interviene in una situazione in cui, dopo anni di immobilismo, in Italia
la biblioteca scolastica è al centro di una serie di iniziative, istituzionali
e non, assai rilevanti.
Ne cito due. La prima riguarda un
intervento istituzionale ed è il PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE (PNSD)[1],
assai ben strutturato, varato dal Ministero dell’Istruzione nel 2015, che
prevede esplicitamente un’azione a favore delle “Biblioteche Scolastiche come
ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali” e al
quale hanno avuto accesso centinaia di scuole italiane, che ne hanno usato i
fondi assegnati per l’allestimento o il potenziamento di biblioteche
scolastiche.
La seconda, che potremmo definire
un’azione dal basso, è la recente nascita di un coordinamento delle reti di biblioteche scolastiche esistenti,
sancito dal convegno “Primo convegno nazionale delle reti di biblioteche
scolastiche: strategie di rete per una biblioteca scolastica sostenibile”.[2]
Tutto ciò
dimostra che l’attenzione alla situazione delle biblioteche scolastiche nel
nostro Paese sta evolvendo positivamente, anche e soprattutto grazie
all’infaticabile lavoro di numerosi colleghi che non hanno mai smesso di
dedicarvi la loro passione e intelligenza.
Grazie.
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Bio
(ITA)
MAURIZIO CAMINITO
Dal 1989 al 1996 è
stato Direttore della Biblioteca Centrale per Ragazzi di Roma. E’ stato
Direttore del Sistema Bibliotecario della Città di Roma dal 2002 al 2008.
Ha insegnato dal
2008 al 2014 prima “Bibliografia” all’Università della Tuscia e poi
“Informatica per gli Archivi e le Biblioteche” all’Università La Sapienza di
Roma.
Ha lavorato per
l’A.I.E. (Associazione Italiana Editori) all’organizzazione del programma
culturale della Fiera degli Editori Indipendenti “Più Libri Più Liberi”. Negli
anni 2008-2009 ha coordinato la sezione di EDITORIA DIGITALE della Fiera, con
particolare riguardo al rapporto tra nuove tecnologie ed editori, librai ed
autori.
È stato responsabile
dal 2013 al 2016, per conto del Forum per il Libro, della redazione del sito di
“In Vitro”, un progetto sperimentale nazionale di promozione della lettura, promosso
dal Centro per il Libro e ha partecipato alla stesura del rapporto “Esperienze
internazionali di promozione della lettura” (2015).
Ha partecipato in
qualità di relatore a numerosi convegni e corsi di formazione regionali e
provinciali per bibliotecari e insegnanti.
Nel 1997 ha
pubblicato per Mondadori uno dei primi saggi italiani sull’uso di Internet da
parte dei ragazzi: Il manuale del navigatore Internet. L’ultima sua
pubblicazione in ordine di tempo è La biblioteca nella nuvola. Utenti eservizi al tempo degli smartphone, edito nel 2018 dall’Editrice Bibliografica.
Dal 2011 al 2018 ha
curato, per la rivista «LiBeR», una rubrica dedicata all'editoria digitale (eBook
e App) rivolta ai bambini e ai ragazzi. Scrive su varie testate specializzate
di new media per ragazzi e cura il blog “movimENTI CULTURALI” sui progetti di
innovazione nel campo dei servizi culturali e dell’editoria.
Dal febbraio del
2017 è Presidente del Forum del libro.
e-mail: maurizio@maucaminito.it
(EN)
Maurizio Caminito, Director of “Biblioteca Centrale
per Ragazzi”, Roma (1989-1996) and Rome
Public Library Network (2002 al 2008), taught
(2008-2014) first "Bibliography" at the University of Tuscia, and later "Computer Science for
Archives and Libraries" at Sapienza - University of Rome. He has taken
part as a speaker in several conferences and training courses for librarians
and teachers.
He published the Manual of the Young Internet
Navigator (Mondadori, 1997), one of the first Italian essays on the internet
usage by children. His latest publication in chronological order is The
library in the Cloud. Users and services at the time of smartphones (La
biblioteca
nella
nuvola…,
Editrice Bibliografica, 2018). Since
2011 up to 2018, he edited a section dedicated to digital publishing in «LiBeR» (childrens’ literature and library
journal). Since February 2017 he has
been President of the “Forum del libro” [i.e., Book Forum] Association.
e-mail: maurizio@maucaminito.it
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